Subsonica

Il 1997 è l'anno d'esordio per questa band torinese. Esce, infatti, l'album omonimo per l'etichetta indipendente Mescal, accolto cautamente dall'ambiente musicale per le sonorità inconsuete e non ben classificabili del gruppo. I Subsonica ottengono però visibilità ed un definitivo consenso di pubblico e critica in occasione del concerto all'MTVDay. Nello stesso anno, Antonella Ruggiero propone loro la riedizione di due brani del repertorio del Matia Bazar, "Per un'ora d'amore" e "Il video sono io". Nell'anno successivo essi mantengono tutte le aspettative, realizzando concerti, collaborando con altri artisti (i 99 Posse) e dedicandosi ad attività che rientrano più nella sfera progettuale del gruppo che nella semplice attività di musicisti pop. Realizzano, infatti, due brani di supporto ad un intervento di riqualificazione di aree industriali in disuso, oltre alla sigla del programma radiofonico “Patchanka” (Popolare network). Il 1999 è l'anno del fortunato album "Microchip sensoriale"; esce inoltre, ad ottobre, il singolo “Liberi tutti”, che vede la partecipazione di Daniele Silvestri. Per il nuovo tour, i Subsonica riescono ad avere il pieno controllo nella scelta delle luci, delle immagini da proiettare e delle atmosfere da creare. Si ispirano perciò, dal punto di vista visuale, all'opart italiana. Nel 2000 decidono di accettare la proposta di partecipare al Festival di Sanremo, dove propongono "Tutti i miei sbagli". Grazie anche a questo trampolino di lancio, “Microchip emozionale” arriva al disco d’oro. Dopo aver ritirato, alle nomination per gli MTV Awards europei, il premio quale migliore realtà italiana, “Microchip emozionale” ottiene il disco di platino. Nel 2002 esce il nuovo lavoro dei Subsonica, Amorematico, influenzato da sonorità house e dalle esperienze dell'elettronica degli anni '70 ed '80. Alla sua realizzazione prendono parte alcuni ospiti, tra cui Dj Rachid e lo storico gruppo italiano dei Krisma. E' assieme a loro che i Subsonica realizzeranno il singolo “Nuova Ossessione”, "una trascinante ed ironica song dal livido sapore anni 80".

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