Ultimavera - Ultimo Numero Primo lyrics
rate meNato cresciuto nel borgo viziato tra polli e galline allo spiedo firma un accordo con l'acne e solchi di basso rilievo gli riempiono il viso si alza sviluppa si blocca a tal punto da essere un medio italiano trova l'amore convince i suoi dubbi li addobba e li porta all'altare L'uomo che ha vinto lo spazio e la luna piange se Cristo si stacca da terra tinge di rosso le proprie illusioni finge Oh funzionario para-statale oggi è domenica ma fuori piove Non c’è sostanza non c’è più colore spegniti E’ un pezzo di cervello che ci manca È un rito che esorcizza tutti i mali È l’ombra che combatte chi non prega E che combatte la capacità Di intendere e di essere voluto Offusca la mia razionalità È il segno della croce la domenica È il panico che chiede appello all’inutilità L'uomo che ha vinto lo spazio e la luna piange se Cristo si stacca da terra tinge di rosso le proprie illusioni finge Oh funzionario para-statale oggi è domenica ma fuori piove Non c’è sostanza non c’è più colore spegniti