Matteo Nicodemo

Matteo Nicodemo - Gran Moka Torrefaction lyrics

rate me

Lasciai il molo di Varenna sapendo che mi aspettavi

Ero nervoso a quel tavolo e non me lo nascondevo

Ticchettavo con fastidio la moneta sul bordo del piatto

Ingiuriavo il cameriere per avere il telefono

Poi lasciai senza nemmeno aver toccato cibo

Con buona pace del cameriere e del cuoco

E le urla di chi lontano è dall'altra parte della strada

Poi treno vuoto e il viaggio fino a Milano

Su come il tempo è volato

All'entrata ti avrei trovata, ti avrei trovata lì

Al bar lux, lì appena fuori dalla stazione

A te che accettasti di rivedermi

di dedicarmi il tuo tempo mi accompagnasti

e l'insegna è da cambiare e la macchina è per tostare

ma è ancora da aggiustare è tutto da rifare

i tavoli sono anni 60 l'ambiente è degli anni 50

l'edificio è degli anni 30 l'attività nemmeno non si conta

cosa sei venuto a fare che ci sei venuto a fare

io ti ho ascoltato con l'animo di una persona cortese

di chi vuole ricominciare senza chiedere niente

dove la metti l'arte e il metterla da parte

il desiderio di tornare e quello di fermarsi

dopo il tempo che è volato

dopo averti trovata, trovata lì

al bar lux per l'ultimo caffé

a te che accettasti di rivedermi

di dedicarmi il tuo tempo di accompagnarmi

e l'insegna l'ho cambiata la macchina è aggiustata

il quartiere si è abbellito il recupero è finito

i tavoli sono degli anni 60 l'ambiente è degli anni 50

l'edificio è degli anni 30 il nome è tutta una altra storia

gran moka torrefaction gran moka torrefaction

non credo ci sarà mai fine

al detto non farmi preoccupare

al detto mi devo raccomandare

a chi non lo vuole seguire e ti deve lasciare

Get this song at:  amazon.com  sheetmusicplus.com

Share your thoughts

0 Comments found