Linea 77

Linea 77 - Vertigine lyrics

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<b>Vertigine</b> by <i>Linea 77</i><br />

Mi sono chiuso in quattro mura

Giù in città

Dove tutto non è mai abbastanza.

Nottate insonni a cercare sicurezze che

Danno solo una parvenza di stabilità.

Ora dimmi che non avrò paura

Che quando sarò solo non avrò il timore di cambiare.

Ora dimmi che troverò la strada

Che sarà tutta mia

Lontana dal fondo in cui mi trovo.

La pelle che brucia

Il respiro si spezza

Cuore che pompa sangue e paura:

Vertigine..

Io non sono mai stato qui.

E cammino a testa bassa nell'incertezza

Che mi porto sempre affianco.

Falsa e vigliacca mi consiglia

L'ennesima rinuncia l'ennesima condanna

A un sogno appena accennato.

Ora dimmi che non avrò paura

Che quando il buio arriverà sarò pronta a guardarmi in faccia.

Ora dimmi che non sarò da solo

Che tenderai la mano per salvarmi

Dal vuoto in cui mi trovo.

La pelle che brucia

Il respiro si spezza.

Cuore che pompa sangue e paura:

Vertigine..

Io non sono mai stato qui.

È questione di un istante

Perciò passerà

Da noi come un contatto nel buio.

Salirà in me.

Liberami.

Mi sono chiuso in quattro mura

Giù in città

Dove tutto non è mai abbastanza.

Nottate insonni a cercare sicurezze che

Danno solo una parvenza di stabilità.

La pelle che brucia

Il respiro si spezza

Cuore che pompa sangue e paura

Vertigine..

Io non sono mai stato qui.

La pelle che brucia

Il respiro si spezza

Cuore che pompa sangue e paura

Vertigine..

Io non sono mai stato qui.

La pelle che brucia

Il respiro si spezza

Cuore che pompa sangue e paura

Vertigine..

Io non tornerò più da te.

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